Il Lago di Garda filtrato dagli occhi di Sir D. H. Lawrence
“Tutto sembrava così lussureggiante, quasi tropicale – e tutto sembrava intessuto di sole. Le foglie, la terra, i gambi delle piante […] Dunque Riva: e là il lago scintillava al sole. […] Per lui Riva era bella. Per prima cosa, presso la banchina del lago si levava l’antica torre con la sua larga facciata blu con l’orologio […] C’era il lago, vivo e marezzato, con la sua acqua trasparente azzurro-nera, piuttosto scura, così viva. E c’erano barche dalle vivaci vele gialle e vele rosse e arancione, e barche con due vele bianche […] E c’era cordialità, uno scintillio, una disinvoltura deliziosa oltre ogni dire, meridionale nella sua disinvoltura, e nordica nel suo fascino all’erta.”